Don Aurelio elegante B&B, si trova nella città più antica d’Abruzzo, Atri, adagiata su un colle alto 444 metri a pochi chilometri dal mare.
Dalle origini antichissime si presume che la sua storia sia iniziata nel X secolo a.C. con la migrazione degli Illiri che avrebbero abitato originariamente in grotte che esistono ancora a sud della città, caratterizzate da massicce colonne di archi, tanto da far pensare ad un tempio ed a vere e proprie abitazioni, poiché si trovano in alcuni cuniculi rivestimenti di calce.
Atri è stato un centro di grande importanza sin dall’ epoca dei Romani, soprattutto per la sua posizione strategica, il suo porto sulla fascia costiera tra Pineto e Silvi nelle acque antistanti la Torre di Cerrano era il cuore pulsante dei traffici marittimi dell’Adriatico, tant’è che è nota anche per avere dato il nome al mare Adriatico.
La sua moneta risale a epoca preromana, conservate oggi in musei italiani ed esteri, mentre solo una è rimasta ad Atri.
Il suo affascinante centro storico è un dedalo di viuzze che hanno conservato l’antico aspetto medioevale, in alcuni punti ricalcato sul modello della città romana. Il Corso Elio Adriano, per esempio, collega i due più importanti punti della città, Piazza del Duomo e Piazza Duchi Acquaviva (detta Piazza del Comune) che nell’epoca romana erano precisamente le Terme ed il Foro.
Nel 1570 dal vescovo Paolo Odescalchi fu aperta la Villa Comunale, si tratta forse del primo parco pubblico d’Abruzzo, ingrandita e rinnovata nell’Ottocento e nel Novecento.
Tra il Sette e l’Ottocento furono eretti diversi palazzi dalla borghesia tra cui il Palazzo Guidetti una parte attualmente di proprietà Tracanna sede del Don Aurelio nel quartiere di Capo d’Atri.